REGOLAMENTO UE SU EMISSIONI CO2 DI AUTO E VAN LIMITA INVESTIMENTI E POTENZIALITA’ DI SVILUPPO DEI NUOVI CARBURANTI LOW CARBON
IL CONTRIBUTO UNEM ALLA CONSULTAZIONE UE
comunicato stampa
14 ottobre 2025
UNEM ha partecipato alla consultazione pubblica lanciata dalla Commissione UE sul riesame del Regolamento sulle emissioni di CO2 delle nuove auto e dei commerciali leggeri.
Nel documento trasmesso alla Commissione, UNEM ha evidenziato la totale assenza di efficacia della misura nella sua attuale articolazione, suggerendo la necessità di intervenire sulle modalità di calcolo delle emissioni dei veicoli per garantire l’effettiva decarbonizzazione, e non solo l’elettrificazione, dei trasporti stradali in linea con gli obiettivi climatici della UE.
È stato quindi sottolineato come l’attuale metodo di calcolo delle emissioni di CO2, basato sul “tank-to-wheel” (TTW), ossia solo allo scarico, non sia idoneo a conteggiare tutte le emissioni reali, ignorando tutto ciò che avviene prima del rifornimento o della ricarica, senza quindi valorizzare correttamente anche le emissioni delle energie/carburanti che alimentano i veicoli, poiché fanno apparire le auto elettriche a emissioni nulle quando in realtà non lo sono, mentre per le auto termiche non tiene minimamente conto del rilevante contributo dei low carbon fuels che abbattono realmente le emissioni di CO2. Una penetrazione dei low carbon fuels nella misura del 29% prevista dagli obiettivi della RED III al 2030, infatti, determinerebbe una riduzione di CO2 anche sul parco esistente compresa tra il 15 e il 20%, molto più significativa di quella prevista dal Regolamento usando e valorizzando tecnologie già disponibili e diffuse.
Parallelamente, una nuova categoria di veicoli alimentata esclusivamente da carburanti a zero emissioni di CO₂, rigorosamente monitorata e tracciata con tecnologie digitali, trattata come veicoli a zero emissioni al pari di quelli elettrici, contribuirebbe al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO₂ dei costruttori
Inoltre, è stato rimarcato come il Regolamento nella sua attuale formulazione limiti fortemente il potenziale di sviluppo di queste tecnologie mettendo a rischio importanti settori dell’industria europea, fondamentali per l’economia e per la sicurezza degli approvvigionamenti energetici.
14.10.25.CS. Contributo UNEM Consultazione UE REgolamento CO2 auto